Archeologo Sandro Caranzano
Sandro Caranzano è laureato in archeologia italica presso l’Università di Torino ed è autore di pubblicazioni scientifiche e divulgative. Si è formato alla scuola archeologica torinese del prof. Giorgio Gullini e, nello specifico, è stato collaboratore del Centro Scavi per il Medio Oriente e l’Asia di Torino con incarichi di ricerca presso il santuario di Artemide a Jerash in Giordania.
È stato per quindici anni ricercatore del Museo Archeologico di Palazzo Levis a Chiomonte, dove ha contribuito ad un progetto di ricerca sul popolamento preistorico delle Alpi promosso dalla Soprintendenza Archeologica del Piemonte, confluito nella pubblicazione dei siti archeologici di Chiomonte (Neolitico) e di Viverone (età del Bronzo).
Per undici anni è stato promotore dell’Associazione Culturale Archeodidattica, finalizzata alla divulgazione archeologica nel mondo scolastico e che ha coinvolto alunni di istituti di ogni ordine e grado in progetti ed attività articolati in interventi in classe e percorsi didattici nei siti e nei musei.
Presidente del Centro Studi Archeologici Herakles, è impegnato in tale veste nel coordinamento di una serie di progetti di studio del rapporto tra architettura e paesaggio nel mondo antico con un approccio multidisciplinare e l’utilizzo delle nuove tecnologie. Dal 2011 al 2018 ha diretto la Missione Archeologica italiana in Albania presso il sito e la necropoli rupestre di Selca (in collaborazione con l’Istituto di Archeologia dell’Università di Tirana, dal 2015, in partnership con la Cattedra di Archeologia delle Provincie romane dell’Università Roma 3 Tor Vergata) e con il supporto economico dal Centro Studi Herakles.
Docente di Archeologia greca e romana presso la Fondazione Università Popolare di Torino da oltre vent’anni, dal 2018 è membro del Consiglio di Amministrazione del Centro Scavi per il Medio Oriente e l’Asia dell’Università degli Studi di Torino.